Sono nata nel 1976 a Bologna, dove mi sono laureata all’Accademia di Belle Arti con la tesi dal titolo “Acque simboliche e acque quotidiane nell’evento artistico”. Da sempre il mio percorso artistico si sviluppa attraverso differenti mezzi di espressione, dalla pittura alla fotografia, alle installazioni, che si intrecciano per raccontare una visione del mondo intimista. Nel 2004 la mia prima mostra personale di pittura “Le cose consuete” pone l’osservatore all’interno di un mondo domestico, spettatore nascosto di una gestualità quotidiana , “La stanza amniotica” del 2007 si arricchisce di flussi psicologici che avvolgono il soggetto e creano un’atmosfera fangosa ed evocativa. La ricerca fotografica , analogica e digitale, è la base da cui partono i miei progetti. Il mio archivio si compone di still life , ritratti, autoritratti, fotografie di viaggi raccolti seguendo un flusso emozionale guidato dal colore, dalle forme, dalle sensazioni tattili che può evocare un oggetto e da un magnetismo verso l’armonia che emanano le cose. Da questi frame di vita estrapolo immagini che rielaboro pittoricamente completando il progetto. Attualmente mi sto dedicando a un nuovo progetto pittorico e partecipo a mostre collettive di fotografia